Cheesecake tropicale con cavolfiore
Dolci da Italia
Zucchero A Velo
Zucchero A Velo
pronta in
1 minuto
difficoltà
fabbisogno giornaliero
100% Grassi
100% Proteine
100% Carboidrati
descrizione
Zucchero a velo casalingo. Con alcune sorprese che, penso, non vi aspettate.
preparazione
step 1
Fare lo zucchero a velo è semplicissimo. Frullate lo zucchero a ripetizione, finché la granulometria si rimpicciolisce. Potete usare anche un frullatore ad immersione se non avete altro.
step 2
Per chi ha il Bimby frullare 20 sec/vel 10. Attenzione: non aprite subito il coperchio perché verreste investiti da un fumo di zucchero che infastidisce le mucose. Detto questo la ricetta sarebbe finita, ma a mio avviso sono utili i consigli sul tipo di zucchero da utilizzare,
step 3
TIPO DI ZUCCHERO Per ottenere lo zucchero a velo bianchissimo, quello del pandoro per intenderci, bisogna partire dallo zucchero semolato raffinato. Ma noi non lo usiamo.
step 4
Noi useremo: 1 - zucchero grezzo di canna, tipo Demerara: otterrete uno zucchero a velo apparentemente bianco, ma se preparerete una glassa apparirà leggermente beige.
step 5
2 - zucchero integrale di canna, tipo Dulcita (quello che uso io) o tipo Mascobado: otterrete uno zucchero a velo marroncino, col gusto inconfondibile della melassa che caratterizza questo tipo di zucchero. È interessante perché si può giocare con la tonalità di colore.
step 6
La scelta tra integrale e grezzo dipende solo da voi, dai vostri gusti e dalle vostre abitudini e scelte nutrizionali.
step 7
INGREDIENTI Nello zucchero a velo che acquistate non c’è solo zucchero: è presente un 3% di amido di mais o di altri amidi. Questo serve a rendere lo zucchero impalpabile e idrofobo: quando si spolvera sui dolci umidi (crepe, crostate, ecc) non si scioglierà tanto facilmente.
step 8
Lo farà invece dopo svariati minuti (30-40 circa), lo zucchero a velo classico cioè il nostro casalingo fatto solo con lo zucchero.
step 9
Suggerimento: poiché lo zucchero a velo casalingo si produce con l’intento di evitare l’acquisto di quello con le farine, fatelo senza mais. Eventualmente mescolate la maizena solo alla quantità che usate quella volta che andate ospiti o che volete che lo zucchero a velo duri.
step 10
Come fare? Si usano 3 grammi di amido di mais ogni 100 grammi di zucchero. Perciò se pensate di usare 50 g di zucchero (già ridotto a velo) unite 1,5 g di maizena. Come misurarla? Potreste pesare 3 g e poi dividerla a metà con un cucchiaino.
step 11
CONSERVAZIONE Lo zucchero a velo va conservato al riparo dell’umidità, quindi in un contenitore sigillato. Aspettate 15-20 minuti prima di chiudere il barattolo, in modo da far evaporare l’umidità residua. Si usa nel modo classico spargendolo tramite un piccolo setaccio (colino)