
Cipolla rossa di Acquaviva al forno
Primi Piatti da Italia
Troccoli alla poveraccia
Troccoli alla poveraccia
pronta in
15 minuti
difficoltà
fabbisogno giornaliero
100% Grassi
100% Proteine
100% Carboidrati
un piatto povero nel senso che è costituito da ingredienti semplici e che potevano essere sulle tavole di tutti nel passato (da qui il nome alla poveraccia).
Iniziamo il procedimento con la tostatura del pan grattato per qualche minuto in una padella antiaderente, ve ne accorgerete quando diventerà dorato, attenzione a non farlo bruciare altrimenti risulterà amaro al palato!
In una pentola versate un po’ d’olio d’oliva extravergine e mettete a soffriggere 1/4 di cipolla (meglio se è una cipolla rossa di Acquaviva delle Fonti)
l’altro 1/4 di cipolla andrà aggiunto sul finire della ricetta, a mezza cottura, per risaltare il sapore tipico della cipolla.
In caso non vi piace molto il sapore deciso della cipolla soffriggete la mezza cipolla interamente in questo passaggio
Schiacciate i pomodorini con due dita in una ciotola d’acqua, in questo modo eviterete schizzi di semi e succo di pomodoro sui vostri abiti! Una volta terminata l’operazione aggiungeteli al soffritto di cipolla.
Aggiungete al condimento le olive denocciolate e i capperi e coprite la pentola con il coperchio.
Mettete a bollire l’acqua per la pasta, versate un pugno di sale grosso e girate bene finché non si scioglie e l’acqua inizia a bollire.
Buttate la pasta per il tempo di cottura indicato (solitamente 3/4 minuti). Di tanto in tanto però prendete 3/4 cucchiai di acqua di cottura e versateli nel condimento che nel frattempo sarà quasi pronto.
Aggiungete al condimento l’altro 1/4 di cipolla.
Scolate la pasta molto al dente e terminate la cottura nella pentola del condimento. Saltate il tutto per 2/3 minuti mescolando e amalgamando per bene.
Aggiungete se vi piace una spolverata di peperoncino tritato e del pangrattato.