
Scaccia con fave verdi e ricotta
Piatti Unici da Italia - Sardegna
Sa prazzira!
Sa prazzira!
pronta in
8 ore
difficoltà
fabbisogno giornaliero
100% Grassi
100% Proteine
100% Carboidrati
Sa Prazzira è una torta salata lievitata tipica della zona dell’ogliastra.
Ho letto che si può fare di salsiccia e melanzane, di pomodori o pomodorini e menta, queste sono le varianti che oserei definire classiche. Se voleste usare il lievito di birra secco, sarà sufficiente 1 gr.
Per prima cosa ci occupiamo del guscio. Io ho usato l’impastatrice con gancio a spirale, ma volendola fare a mano il procedimento è lo stesso, solo che la lavoreremo inizialmente con una forchetta, prima di usare le mani.
Raduniamo tutti gli ingredienti in una ciotola, sciogliendo il lievito in 100 gr di acqua. Cominciamo ad impastare ed aggiungiamo l’acqua a filo, sino ad ottenere un composto sodo e compatto.
Facciamo lievitare sino al raddoppio (la mia ha lievitato 6 ore) in una ciotola leggermente oliata. Nel frattempo occupiamoci del ripieno, tagliamo i pomodori a pezzettoni e sistemiamo in un colapasta, salandoli e lasciando che scolino l’acqua in eccesso.
Tagliamo la melanzana a pezzettoni e saltiamo in padella per 3 minuti circa, con un filo d’olio. Riprendiamo il nostro impasto e lo allarghiamo con le mani sul piano da lavoro tenendo la forma di un cerchio, sistemiamo sotto la teglia.
Io ho usato il fondo di una teglia apribile da 24 cm. Sistemiamo al centro il nostro ripieno, lasciando un bel bordo.
Portiamo un lembo per volta verso al centro, io ho operato in senso orario, pizzicando la pasta e lasciando che il ripieno fosse ben visibile.
Inforniamo subito in forno caldo a 200° e lasciamo cuocere per un’ora. Sforniamo e lasciamo raffreddare per 15 minuti prima di servire. E’ ottima anche fredda!
Volendo si possono fare delle piccole prezzide, l’unica accortezza è quella di infornarle subito, altrimenti il ripieno rischia di ammorbidire l’impasto che perde la forma.